Indice dei contenuti:
- Hosted o Self-hosted
- Costo mensile vs Gratuito
- Facilità d’uso e personalizzazione
- Supporto e scalabilità
- WooCommerce vs Shopify: Conclusioni
- Come aprire un ecommerce professionale
Quando si decide di aprire la propria attività di vendita online, sono poche le opzioni a disposizione se si vuole partire in autonomia. Tra gli strumenti per mettere in piedi un ecommerce online in poco tempo ci sono WooCommerce e Shopify.
WooCommerce e Shopify sono le due piattaforme più popolari per la creazione di negozi online, e anche se sembrano molto simili in realtà sono destinate ad obiettivi diversi.
In questo articolo vedremo le differenze tra queste due piattaforme e i loro diversi vantaggi e svantaggi, per capire come creare un sito web per vendere in modo rapido ed efficace.
Hosted o Self-hosted
La prima differenza tra WooCommerce e Shopify riguarda l’hosting. Shopify è una piattaforma cosiddetta Hosted, ovvero basata su cloud, che non necessita di un sito esistente per funzionare. Si acquista uno dei 4 pacchetti disponibili e la piattaforma si occupa di gestire tutti gli aspetti tecnici.
WooCommerce è un plugin per WordPress, il che significa che per farlo funzionare bisogna prima avere installato un sito WordPress, quindi è una soluzione ecommerce definita self-hosted.
WordPress è un CMS open source, per poterlo utilizzare come ecommerce va scelta la versione .org. Se non hai chiara la differenza tra WordPress .com e .org, ne abbiamo parlato nell’articolo “Cosa è WordPress e come funziona”.
Questo vuol dire che bisognerà prima aver acquistato il dominio e l’hosting da un provider, possibilmente un hosting WooCommerce ovvero compatibile con le funzionalità che richiede questa tipologia di sito web, installare WordPress e solo alla fine installare il plugin WooCommerce e inserire le impostazioni per l’ecommerce.
Costo mensile vs Gratuito
Shopify mette a disposizione dei pacchetti con un costo mensile (con la possibilità di una prova gratuita), dove sono comprese tutte le principali funzionalità per far funzionare un ecommerce. Oltre al costo mensile, va considerata la percentuale sulle commissioni per il pagamento con carte.
Il plugin WooCommerce WordPress invece, è gratuito ma vanno considerati i costi per l’acquisto dell’hosting e del dominio oltre che eventuali altri costi relativi a plugin specifici e versioni premium. Le possibilità di pagamento disponibili di default sono quelle offline (per esempio il contrassegno), mentre per i pagamenti con carta c’è bisogno di installare due plugin a pagamento. Le commissioni sui pagamenti con carta variano a seconda del servizio scelto dall’utente (per esempio PayPal ha in genere costi di commissione inferiore rispetto alle carte di credito).
Facilità d’uso e personalizzazione
Per quanto riguarda la facilità d’uso, Shopify si è fatto subito notare sul mercato proprio per il suo essere alla portata di tutti, anche ai principianti che non hanno nessun tipo di competenze tecniche.
La sua facilità di utilizzo però porta anche una “rigidità” del sistema e una scarsa possibilità di personalizzazione. Al contrario, WooCommerce offre una grande flessibilità grazie alla possibilità di installare plugin e grazie ai page builder come Elementor WooCommerce. Il rovescio della medaglia è un sistema che richiede una certa familiarità con WordPress e un consistente investimento di tempo da dedicare alla personalizzazione, oltre a delle conoscenze tecniche specifiche. Un sito ecommerce con WordPress risulta più interessante proprio grazie alla possibilità di personalizzazione, ma per sito professionale è meglio lasciare il tutto nelle mani di un esperto WordPress.
Supporto e scalabilità
Shopify mette a disposizione un’assistenza dedicata 24/7 sia via telefono che tramite chatbot o mail, oltre ad una documentazione online completa e sempre disponibile. Il supporto però è molto standardizzato e non è garantita la risoluzione dei problemi nei tempi necessari a rimettere in moto il negozio online.
WooCommerce, d’altro canto, è un plugin gratuito e supporto e assistenza si reggono sulla community di WordPress.
Il modo migliore per avere un’assistenza WooCommerce ottimale è quello di affidarsi ad un esperto WooCommerce oppure ad un’agenzia ecommerce che sia in grado di risolvere i problemi in maniera rapida e soprattutto personalizzata con anche la possibilità di avere un supporto WooCommerce italiano, senza dover tradurre i diversi materiali messi a disposizione online.
Entrambe le piattaforme sono scalabili e possono gestire negozi di varie dimensioni. Shopify ha un pacchetto dedicato agli ecommerce in crescita, gestendo con facilità traffico e vendite elevate, ma la rigidità del sistema di cui abbiamo parlato prima rende complicata la personalizzazione del negozio online. Quando si punta ad avere un sito scalabile l’opzione migliore è WooCommerce per la grande flessibilità del sistema e la possibilità di un totale controllo della gestione dei dati. In caso di bisogno poi è più semplice trovare professionisti competenti per risolvere problemi specifici ed avere supporto.
WooCommerce vs Shopify: Conclusioni
Sia WooCommerce che Shopify sono soluzioni ottime se si vuole aprire un ecommerce e, come abbiamo visto, molto dipende dalle esigenze e dagli obiettivi. Shopify è una buona scelta se si ha fretta di avere una piattaforma di vendita e non si punta troppo alla crescita, quindi per progetti limitati e di facile gestione.
WooCommerce, nonostante le complessità tecniche, è la soluzione più flessibile per offrire all’utente un’esperienza unica, potendo impostare procedure personalizzate e una struttura di prezzi maggiormente variabile. Potenzialmente un sito ecommerce con WordPress può diventare qualsiasi tipo di negozio online, e sono molti i venditori che scelgono WooCommerce proprio per la grande possibilità di personalizzazione.
Anche a livello SEO WooCommerce mette a disposizione migliori strumenti e plugin per gestire l’indicizzazione e l’ottimizzazione lato SEO del sito ecommerce, permettendo anche una migliore competizione in organico con i competitor.
Come aprire un ecommerce professionale
WooCommerce e Shopify possono essere soluzioni utili per iniziare un’attività di vendita, ma se l’ecommerce deve portare un fatturato consistente e deve essere la vetrina di un brand contribuendo alla sua reputazione, la soluzione migliore è lasciare la costruzione del sito a professionisti che siano in grado di apportare soluzioni personalizzate, oltre ad occuparsi dell’assistenza e della sicurezza del sito.
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